MESOTERAPIA
La mesoterapia è un trattamento della medicina estetica molto efficace per combattere la cellulite ed altre affezioni dermatologiche, ma anche per migliorare l’aspetto del viso ed eliminare gli strati di cellule adipose da diverse zone del corpo.
Con il termine mesoterapia si intende l’iniezione di farmaci a livello locale o locoregionale, ossia l’introduzione del principio attivo nel derma in corrispondenza della zona affetta.
Attraverso aghi molto sottili infatti, il medico estetico va ad iniettare piccole dosi di farmaco diluiti precedentemente in soluzione fisiologica con piccole quantità di anestetici; è una pratica molto poco invasiva ed oltre alla medicina estetica presenta anche altre importanti applicazioni in campo medico.
Essa viene spesso utilizzata quale trattamento anti-cellulite per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, disintossicare l’organismo e migliorare l’elasticità e la tonicità della cute grazie al potere di ripristino di un buon ciclo emo-linfatico e delle condizioni generali del tessuto trattato.
Lo scopo dei farmaci iniettati infatti, non è eliminare il tessuto adiposo ma fare in modo di migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso trattenuta all’interno di questo tipo di cellule riducendo, di conseguenza, il bruttissimo effetto della pelle a buccia d’arancia.
La durata media di questo tipo di trattamento varia dalle 8 alle 15 sedute settimanali in base alla quantità di cellulite che si desidera ridurre; generalmente, poi, si procede con una seduta al mese per mantenere i risultati ottenuti.
ALTRE APPLICAZIONI
La mesoterapia non è importante solo sul piano della medicina estetica, ma anche per il trattamento di diverse patologie.
I farmaci utilizzati sono gli stessi farmaci che, nel paziente, verrebbero utilizzati per via sistematica allo scopo di curare le medesime patologie.
L’iniezione viene effettuata anche in questo caso con aghi sottilissimi, introducendo piccole quantità del farmaco nel derma che si trova a contatto con l’organo che è interessato dalla patologia.
Poiché il farmaco viene iniettato in modo localizzato, sono sufficienti dosi molto piccole per raggiungere gli stessi benefici di terapie sistemiche della durata di più giorni.
In più si ha una riduzione degli effetti collaterali dovuti ai farmaci
Gli ambiti di applicazione della mesoterapia sono molteplici
- patologie artrosiche, osteoarticolari e reumatiche
- mal di schiena
- tendinopatie
- patologie capsulo–legamentose
- flebopatie (es. insufficienza venosa)
- linfopatie (es. insufficienza linfatica);
- sciatalgie
La mesoterapia è molto anche utile in fase di riabilitazione motoria dal momento che può migliorare l’approccio al trattamento cinesiterapico.
Il ricorso alla mesoterapia può essere anche considerato una via obbligatoria (o quasi) nel caso di pazienti che soffrono di insufficienza epatica o renale, oppure di allergia ai farmaci assunti per via sistemica.
Naturalmente non bisogna pensare alla mesoterapia come una pratica alternativa alla medicina tradizionale, bensì come un’arma in più per la cura del paziente.
EFFETTI COLLATERALI
Dopo il trattamento di mesoterapia si potrebbero osservare dei rigonfiamenti (pomfi) a livello cutaneo, dovuti all’iniezione; solitamente questi rigonfiamenti durano non oltre 12 ore.
In seguito alle punture potrebbero anche comparire dei piccoli ematomi sulla pelle, causati dall’involontaria rottura dei capillari. Questi ematomi verranno comunque riassorbiti nel giro di pochi giorni. Così come le eventuali piccole cicatrici formatesi in corrispondenza del punto di iniezione.
Sono da considerarsi normali anche rari fenomeni di ipersensibilizzazione locale, arrossamento, aumento della temperatura superficiale e sensazione di tensione.
L’utilizzo di minime dosi di farmaci fa sì che la mesoterapia sia nella maggior parti ben tollerata dall’organismo. Un’eccezione è rappresentata dai casi di ipersensibilità individuale nei confronti dei principi attivi contenuti nei farmaci che, in rari casi, possono causare effetti collaterali.
CONTROINDICAZIONI
E’ invece sconsigliato ricorrere alla mesoterapia nel caso di pazienti affetti da gravi patologie come tumori, diabete, leucemia, malattie infettive (AIDS o contagio da virus HIV), malattie emorragiche, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, oppure quando il paziente è stato in passato affetto da neoplasie.
Il ricorso alla mesoterapia è sconsigliato anche quando il soggetto è attualmente in cura con particolari tipologie di farmaci (es. aspirina, farmaci anticoagulanti) oppure presenta evidenti fenomeni di sensibilità o reazioni allergiche all’anestesia.
E’ sconsigliato altresì per le donne in stato di gravidanza o allattamento, mentre l’età minima per sottoporsi al trattamento è intorno ai 14 anni.
La mesoterapia infatti non è assolutamente in grado di interferire con i processi di crescita di bambini ed adolescenti
Le sedute di MESOTERAPIA vengono effettuate dai seguenti medici:
- Dott.ssa Sonia Ciampa
- Dott.ssa Vanessa Buda