AGOPUNTURA E AUTUNNO

Con l’autunno l’organismo si prepara a gestire le risorse immagazzinate durante l’estate e si impegna nella custodia del calore che ha assimilato.

Malinconia, tristezza, poca voglia di fare attività fisiche, voglia di restare a casa e se possibile sul divano oppure addirittura a letto, voglia di mangiare continuamente, senso di solitudine, senso di incompiutezza o di inadeguatezza, etc etc , ci fanno sentire incapaci. Tutto ci pesa di più.

Le nuove condizioni climatiche col freddo in agguato costituiscono poi, per i polmoni, il primo pericolo di dispersione energetica.

I Polmoni infatti sono gli organi che per primi entrano in contatto col “freddo” esterno ma anche col corredo di smog e virus che popola l’aria.

Le mucose si irritano, le vie aeree superiori (naso, laringe, faringe, trachea) si infiammano e compaiono i primi sintomi di reazione.

E’ poi opportuno disinfettare al più presto la gola, se si avverte un pizzicore sospetto, con succo di limone, propoli in soluzione idroalcolica o un comune disinfettante del cavo orale (attenzione però a questi prodotti: alcuni di essi sono addirittura sconsigliati alle donne in gravidanza).

Tra i rimedi tipici della medicina orientale, la moxa ma soprattutto l’agopuntura sono i più idonei.

Secondo il calendario cinese, ci stiamo avvicinando al massimo dell’influenza data da questa stagione, influenza che molti hanno notato nel clima che è radicalmente cambiato e nella natura che ci circonda ma che solo in pochi hanno osservato come cambiamento al proprio interno.

QUALI SONO I SOGGETTI A RISCHIO?

Quelli in terapia con antidepressivi, i depressi border-line, i soggetti che si sono stancati troppo durante l’estate, le donne in menopausa e tutte le persone molto sensibili ai cambiamenti di qualunque genere

Il consiglio è: NON ASPETTATE!

Imparate ad ascoltarVi e a capire cosa vi fa stare bene e cosa no, non siamo tutti uguali. Se vi fa sentire più sollevati e leggeri dovete usare il fisico in modo attivo. E se il tempo lo consente uscite a farvi delle lunghe passeggiate nella natura, è molto più vicina di quanto non si creda.

Se invece pensate che adesso dovete risparmiare perchè le vacanze ormai sono finite e dovete solo lavorare con la testa bassa, non ascoltate i vostri sintomi di allarme e non vi curate subito, la depressione può subdolamente prendere il sopravvento e mettervi anche in seria difficoltà.

La prevenzione di questo diffuso e pandemico disturbo del tono dell’umore è molto importante soprattutto ai giorni nostri in cui il contatto con la natura è minimo e il senso di sé è collegato quasi esclusivamente a denaro e successo.

PAROLA D’ORDINE: RIEQUILIBRARE

Anche per questo l’agopuntura, è un meraviglioso equilibratore del tono dell’umore e lavora su entrambe le facce della depressione, sull’apatia ma anche sull’euforia, cosa che spesso il farmaco non riesce a fare e che anzi può slatentizzare questa dualità.

Infine, trattare subito con l’agopuntura ai primi segni di allarme consente al netto un enorme risparmio in termini di spese sanitarie. Basti pensare al mancato lavoro e rendimento ma anche a tutte le malattie secondarie  e correlate con un disagio del tono dell’umore non trattato come gastrite, colite, dolori muscolari, insonnia solo per fare qualche esempio.

Elena Valdiserri – miodottore.it

Federica Cianella – miodottore.it