Il dolore pelvico cronico è una problematica diffusa: si stima infatti che una donna su 4 fra i 18 e i 50 anni ne soffra. E ciò nonostante se ne parla molto poco e difficilmente viene individuata e trattata correttamente.

Le Cause

La pelvi è una parte del nostro corpo che accoglie non solo gli organi adibiti alla riproduzione, ma anche di apparati diversi come quelli gastroenterico e urinario, nervoso e ovviamente muscolo scheletrico. Per questa ragione, diagnosticare il dolore pelvico cronico non è facile ed è spesso un processo per esclusione: il più delle volte non c’è una causa univoca e la diagnosi è il frutto di un lavoro integrato di diverse specialità mediche.

L’Impatto sulla vita della donna

Quando il dolore diviene cronico, ovvero si manifesta in maniera continuativa per più di sei mesi, diventa una vera e propria malattia. Il dolore pelvico cronico comporta non solo dolore a livello fisico, ma  anche una condizione di disagio nelle donne che si trovano a sentirsi inadeguate e spesso non vengono comprese nemmeno dai medici. Nei casi più gravi, il dolore pelvico cronico è una patologia che può divenire gravemente invalidante inficiando tutti i livelli di vita della donna che ne soffre.